Pericolo Covid-19 – Appello alle Regioni per i malati di MCS

Anche noi del Comitato Oltre la MCS abbiamo aderito all'appello inviato il 6 dicembre 2020, da un gruppo di Associazioni di volontariato e di Comitati, rivolto ai Presidenti e agli Assessori alla Salute delle Regioni Italiane per richiedere un intervento urgente per i pazienti affetti da Sensibilità Chimica Multipla (MCS)


pdf originale scaricabile della lettera inviata

Download
Appello alle Regioni 6 DIC 2020.pdf
Documento Adobe Acrobat 165.4 KB

Riportiamo il testo della lettera
Pericolo Covid-19

Appello alle Regioni per il ricovero dei pazienti con Sensibilità Chimica Multipla (MCS)

 

Roma, 1 Dicembre 2020

Ai Presidenti e agli Assessori alla Salute delle Regioni Italiane,

 

vi scriviamo per richiedere un intervento urgente per i pazienti affetti da Sensibilità Chimica Multipla (MCS), una patologia caratterizzata da reazioni multi organo quando si è esposti tramite contatto, inalazione o ingestione a sostanze chimiche in minime quantità normalmente tollerate dalla popolazione generale. Tra le sostanze che creano maggiori problemi ci sono disinfettanti come l’iperclorito di sodio, i detersivi chimici, le sostanze profumate e i farmaci. E’ facile comprendere quanto sia difficile per questi pazienti recarsi al Pronto Soccorso oppure essere ricoverati in ospedale senza adeguate misure di protezione ambientale.

Con l’attuale stato di emergenza sanitaria, è più che mai indispensabile che le Regioni predispongano subito dei protocolli di accoglienza ospedaliera basati sulle Linee Guida del Consenso Italiano per MCS  redatto dal Gruppo di Studio Italiano sulla Sensibilità Chimica Multipla e depositate al Ministero della Salute dove saranno vagliate dalla prossima Commissione LEA. 

Come ci è stato detto al Ministero, però, spetta già oggi alle Regioni il compito di predisporre l’accoglienza ospedaliera per questi malati, che può essere adottata a costi contenuti: le Linee Guida per MCS, infatti, richiedono sostanzialmente di sostituire alcuni prodotti per la disinfezione degli ambienti e di fare un minimo aggiornamento dei medici e del personale infermieristico.

Per quanto riguarda la terapia farmacologica, visto che moltissimi pazienti con MCS hanno una storia clinica di accertate reazioni ai farmaci e, per questo, confidiamo nella possibilità del trattamento con plasma iperimmune che, in alcuni casi, potrebbe essere il solo praticabile e quindi da considerarsi una terapia salvavita. Abbiamo bisogno di sapere se ci sono ospedali della Regione che lo praticano in via sperimentale (e secondo quali parametri) oppure come “off label” per uso compassionevole.

Confidando in un Vostro urgente riscontro, restiamo a disposizione per un incontro in videoconferenza eventualmente anche con alcuni dei medici autori del Consenso Italiano sulla MCS.

Cordiali saluti.

  • Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e Ambientale – ODV (AMICA-ODV)
  • CFU-Italia ODV
  • Comitato Oltre la MCS
  • Associazione Atto Primo Ambiente e Salute
  • Comitato Veneto Sensibilità Chimica
  • Associazione "MCS Illness"
  • Associazione Italiana Medicina Ambiente Salute (ASSIMAS)